Cornelia si è spenta il 19 aprile.
Verranno a chiederci che ne abbiamo fatto
«Devono sapere quel che ho passato, sapere che la guerra è così».
Un nuovo modo di ricordare
Possiamo anche dimenticarci del passato, ma il passato non si dimentica di noi, perché rivive attraverso di noi, nelle ferite di oggi che troppo spesso ripetono quelle di ieri.
Prendersi cura dei defunti: la lezione del Messico
Alla fine, è stata la vita con le sue prove a insegnarmi come celebrare la morte, non la tradizione della mia terra o della mia famiglia. Anzi, per la precisione fu una terra remota a iniziarmi al culto del morte, ad aiutarmi a elaborare il mio modo di onorare gli antenati...
Il peso del silenzio
Ieri mattina mi ha scritto una lettrice speciale, una persona che fino a due anni fa non sapeva di essere la discendente di una vittima degli Eccidi di Monte Sole
Ritorno tra i miei amati defunti
...dovevo rendere omaggio non solamente ai miei defunti, in particolare a lei, ma anche e soprattutto a ciò che di me non c’è più e riposa con loro.
Cornelia Paselli: Vivere, nonostante tutto
Durante un’intervista a Cornelia è stato domandato: “Come si può andare avanti dopo aver passato un’esperienza simile? Da dove si trae la forza di continuare?”
Le memorie di mia prozia, testimone degli eccidi di Monte Sole
Cornelia Paselli è mia prozia. Nel novembre 2020 ha compiuto novantacinque anni e da quando ne aveva diciotto, porta un peso difficile da immaginare...
Auguri a te che manchi ogni giorno
Nel giorno del tuo compleanno ricordo i doni che da te ho ricevuto. Insolito modo di celebrare, ma non mi viene in mente di meglio non potendoti abbracciare.
Interrogare i morti
La lezione più preziosa che il passato mi ha insegnato è che siamo tutti storie popolate di volti e che ad ogni passo che compiamo, l’ombra di ciò che fu avanza insieme a noi.