[Foto: Tramonto a Tablas]
Non più sola,
ma fluire immenso,
sospirando di paesi
ancora da scrivere.
Così piccola,
passaggio,
fessura.
E passi tremanti,
come lacrime su carta.
Farmi respiro della terra,
come te,
che lambisci con sospiri
le pietre eternamente.
Labbra salmastre,
passo di sirena,
e orizzonti dalla battigia.
Un senso di sogni che salpano
e non mi appartengono più.
© Alice Rocchi
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